De la escucha al perdón. Notas acerca del rol del confesor como Curatus Medicus Animarum en la normativa canónica y en la reflexión doctrinal
Autor/es
Tarantino, DanielaFecha
2017-06Disciplina/s
Ciencias ReligiosasDerecho
Materia/s
ConfessoreMedico
Guarigione
Confession
Doctor
Healing
Resumen
Il progetto di riforma ecclesiastica delineato dai primi concili lateranensi sulla base della tradizione normativa e dottrinale, con papa Innocenzo III raggiunge la sua piena maturità giuridica, soprattutto in tema di affermazione dell’autorità giurisdizionale pontificia e di responsabilità della cura delle anime. In particolare il canone 21 del Concilio Lateranense IV, nel descrivere gli obblighi che i fedeli devono rispettare con riguardo alla somministrazione dei sacramenti dell’Eucarestia e della Penitenza, e nel sottolineare i doveri cui il confessore è soggetto (fra cui il vincolo assoluto al sigillum confessionis), evidenzia la rilevanza assunta dai comportamenti tenuti dal sacerdote nei confronti del peccatore e dei peccati ascoltati. Si cercherà allora di comprendere il ruolo da questi svolto come “curatus medicus animarum” che ascolta con “la tenerezza del Padre” il peccatore pentito così da permettergli il recupero della radicale sintonia con Dio interrotta dalla commissione... Canons 21 and 22 of the Fourth Lateran Council the XXI stands out as the most important normative especially in the sacramental discipline about confession and the munus of the sacerdos as curatus medicus animarum. Given a brief excursus on the confession’s history, we will try to understand the impact of the Innocentian legislation on doctrinal reflection and the development of the following regulation on the subject between the Middle Ages and the modern age.